Immagin(aria).

Non sono in vena di parole in questo periodo, ma in queste notti faccio ordine tra le foto e allora eccomi a ricordare.

Non per evitare di guardare avanti, ma semplicemente per riassaporare qualcosa che ci ha fatto sentire come mai prima di allora.

Qualcosa che ha aperto porte e spalancato finestre. Qualcosa che ha fatto percepire il “si può fare”.

Così vi regalo alcuni scatti, in ordine sparso, senza filo logico… o forse sì. Piccoli pezzi di memoria che si arrampicano sul cuore.

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E-ducere, o del trarre fuori

Stiamo per lasciare l’India, tra meno di dieci giorni saremo su un aereo diretti a Bangkok. Facile dire ora il tempo è volato! Si, è vero, ora il tempo pare essersi volatilizzato in una miriade immagini e sensazioni, in un’infinità di attimi sospesi.
Con i bimbi spesso proviamo a ricordare, ripercorriamo il cammino guardando le cartine, osserviamo le fotografie. Non è facile per loro percepire il tempo e lo spazio che stiamo attraversando da quattro mesi ormai.

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KIDZANIA

Se per caso passate da Mumbai con dei bambini, un’ottima meta per evadere dallo shock che ti offre la città,  è rinchiudersi dentro Kidzania.

Cosè Kidzania???
Kidzania  nasce da un concetto molto semplice: i bambini amano i giochi di ruolo, amano giocare facendo finta di essere pompieri, astronauti, poliziotti, medici, ladri, infermieri, cuochi, guardie, ballerini, mamme, muratori. Continua a leggere

Vegani, questi sconosciuti.

Mangiare (vegano) in India è stato difficilissimo.

Vero, siamo difficili. O meglio, siamo molto, troppo semplici. Vegano non esiste, o quasi. Esiste vegetariano, ma vegano è ancora il grande sconosciuto. E anche l’inglese non è così masticato… l’hindi inglese si, quello lo parlano tutti. Quindi vai a spiegare che il burro, il ghee (burro chiarificato), il formaggio, il latte e pure lo yogurt, per un vegano sono alimenti off. C’è chi ti mette il paneer (una sorta di formaggio cagliato freschissimo) dovunque, pensando che non appartenga alla categoria dei latticini. Ma questo prima lo devi scoprire, poi devi scoprire come si chiama questa cosa bianca che sembra tofu, poi devi iniziare a farti largo e a essere anche un po’ aggressivo, sempre con il sorriso sulle labbra. Continua a leggere